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Il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) ritira l’energia rinnovabile prodotta in eccedenza dagli impianti fotovoltaici tramite Ritiro Dedicato (RID) o Scambio sul Posto (SSP).
Il GSE è una società di proprietà del Ministero dell'Economia e delle Finanze che ha il compito di promuovere l'uso razionale dell'energia e il suo sviluppo sostenibile.
Il Gestore dei Servizi Elettrici rilascia le autorizzazioni e le certificazioni necessarie per ottenere i benefici economici ricavabili dall'energia rinnovabile prodotta in surplus
SCAMBIO SUL POSTO
Lo Scambio sul Posto nasce come incentivo per ricompensare l’energia re immessa in rete.
Questo tipo di contratto prevede che l’energia prodotta in maggiore quantità, rispetto al proprio fabbisogno, possa essere ceduta e rimborsata.
Si tratta di un rimborso che valorizza l’energia prodotta e che incoraggia la scelta di impianti solari termici come fonte di energia rinnovabile.
L’utente viene pagato in media circa 16 centesimi per KW immesso in rete.
Lo SSP è un meccanismo di compensazione tra immissioni e prelevi.
RITIRO DEDICATO
Questo contratto prevede che l’energia sovra prodotta e immagazzinata in rete venga retribuita direttamente sulla bolletta da parte del GSE, intermediario tra il mercato energetico e il produttore di energia.
L’eccedenza viene rimborsata indipendentemente dalla quantità di energia prelevata.
L’energia elettrica viene ceduta ed acquistata dai Gestori dei Servizi Elettrici e successivamente re immessa nel mercato energetico.
I prezzi per il ritiro da parte dei GSE sono stabiliti dall’Autorità per l’Energia e corrispondono al prezzo zonale orario. La vendita deve essere tassata.
Il RID è un meccanismo di vendita dell’energia.
A partire dal 2024 lo Scambio sul Posto non verrà più applicato, lasciando spazio al Ritiro Dedicato con lo scopo di incentivare il legame con le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Nelle Comunità Energetiche Rinnovabili, difatti il ritiro dedicato è l’unico regime attualmente previsto per la remunerazione dell’energia elettrica prodotta, non auto consumata e immessa nella rete.